Raul Martinez
RAUL MARTINEZ
by Alberto Mago Lizar
Con tutta umiltà, prima di entrare nel vivo del lavoro, mi sento obbligato nel raccontarvi chi è Raul Camaguey.
Io l’ho conosciuto mentre passeggiavo per la Puerta del Sol. Ho sentito un gran rumore di voci che inondavano la piazza, e là, c’era un personaggio vestito in modo elegante che diceva: “ affrettatevi che si fa notte e non mi vedete più”.
Ah! Raul è cubano, con la pelle nera e un viso dolce. Mi è scappato un sorriso per questo commento. Così mi sono avvicinato e mi sono messo vicino alle altre persone che in quel momento erano la. Per tutti quelli che non hanno avuto il piacere di vederlo lavorare, dirò che assistere al suo show è esporsi a distanza ravvicinata a una pioggia di energia, illusione, umorismo e magia. In molte occasioni i professionisti, gli amatori e gli spettatori disprezzano il lavoro del mago di strada.
Come dice questo cubano: lo spettacolo diventa grande avendo per base molte cose piccole e, tutte sono importanti.
Alla fine l’importante, come quel giorno, è che tutti quelli che eravamo là, per alcuni minuti ci siamo divertiti, ci siamo sorpresi, abbiamo riso e per un pò ci siamo dimenticati dei problemi quotidiani come se fossimo stati in teatro. Con questo voglio dire che assistiamo a uno spettacolo elegante, pulito, elaborato e soprattutto professionale.
La gente se n’è andata sorridendo dopo aver lasciato la moneta nel cappello ringraziando l’artista.
Ci sono articoli di giornale che parlano di Raul fin da quando ha cominciato a lavorare nel circo a Cuba. Li, più tardi, sarà conosciuto come il mago Fix e, si esibirà sui palcoscenici di tutta l’Isola. Poi trasferitosi in Italia,, si imbarca con uno spettacolo di grandi illusioni, girando il mondo come mago nelle migliori navi da crociera. Tutta la vita dedicata allo spettacolo.
Così finalmente arriva in Spagna.
Dopo 20 anni di palcoscenico, Raul scopre la sua identità più Magica.
Inizia sperimentando con alcuni giochi e, presto scopre che la magia fatta in strada, è un’altra cosa, ha un’altro ritmo. Un codice che è riuscito a dominare alla perfezione, brillando di luce propria nei tantissimi festival nazionali e internazionali nei quali ha partecipato.
ABITO E ACCESSORI
Penso che tutti gli artisti di strada, specialmente i maghi, debbano indossare un buon vestito, sempre pulito, con un bel paio di scarpe, tutto profumato, come quando lavorano perchè contratati. Se sei una persona che suda molto, porta con te un fazzoletto, in modo da poterti asciugare in caso di necessità.
Siccome molte persone ci discriminano per il fatto di lavorare in strada, la presenza (l’aspetto) è la cosa più importante. Quando la gente ti vede ben vestito, con gli strumenti sempre in ordine e in più, esegui bene i tuoi effetti, le persone ti pagano per quello che vali e, molti metteranno una moneta nel tuo cappello prima di andarsene. Ti sorprenderà vedere quanta gente si avvicinerà dopo lo spettacolo per chiederti un biglietto da visita o per chiederti dove lavori e se sei apparso in televisione.
Sfruttare la strada per farti vedere.
Ognuno è la sua migliore pubblicità. Per questo è fondamentale che il tuo abbigliamento, i tuoi attrezzi,
i tuoi accessori e il tuo aspetto facciano si che il pubblico non ti etichetti come artista di strada. La gente ti valuta in base all’immagine che proietti.
Probabilmente ci sarà un mago che lavora meglio di te, ma non dubitare del fatto che, contratteranno quello che ha più presenza. Nessuno contratterà per la sua festa, dove ci saranno magari cinquanta invitati, un mago che non profuma bene e che utilizza un fazzoletto scolorito degli anni 50.
In un certo modo, è importante che la gente riceva di te un’immagine di successo. Se lavori in modo
continuo nello stesso posto, cambia ogni giorno il colore della camicia, delle scarpe e se lo porti, cambia il colore del cappello. Lo spettacolo non si può cambiare tutti i giorni, ma sicuramente puoi avere tre camicie diverse.
La gente che è abituata a passare dove lavori, dirà:
“wow, questo mago ha ogni giorno un vestito diverso, gli deve andare molto bene”.
Quelli che ti vedono lavorare, inconsciamente pensano;
“ questo mago non è uno straccione”.
Questo lo rende possibile il tuo abbigliamento e finisce col convertirsi in lavoro, sempre che sia accompagnato da una buona esecuzione dello spettacolo. Per quanto riguardano gli accessori, ognuno può indossare quello che vuole, basta che lo faccia sentire comodo. Sconsiglio di utilizzare gli animali negli spettacoli di strada, sconsiglio qualsiasi cosa che non teniamo totalmente sotto controllo.
Noi sappiamo che non maltrattiamo i nostri animali ma il pubblico non lo sa e, oggigiorno, sono molte le persone che disprezzano l‘utilizzo di animali negli spettacoli.
L‘uso di una valigetta, pu; essere molto pratico per trasportare gli accessori. Aggiungendogli un tre piedi, lo potrai utilizzare come tavolino. Mettere nella tua valigetta la tua pubblicità e‘ una grande idea, come potrebbe essere la tua foto, il tuo numero di telefono, prossimi spettacoli ecc.., in modo da far sapere alle persone come possono contattarti.
Cosi‘ anche quelle persone timide che, hanno visto il tuo spettacolo, ma si vergognano ad avvicinarsi per chiederti un biglietto da visita e, sono interessate nel contattarti, sapranno come fare.
Che peccato se qualcuno dovesse dire di aver visto un mago bravissimo e non sapere come contattarlo.
Probabilmente questo potrebbe essere un lavoro perso. Tutto deve brillare, i tuoi accessori non possono essere scadenti e verniciati male, devono essere come i tuoi vestiti e, anche la tua pubblicita’ deve essere professionale.
Quando arrivi e prepari la valigetta, i tuoi accessori, insieme al tuo aspetto curato, sono gia’ uno spettacolo che parla da solo. Scordati la colla stick. Questo tipo di cose fara’ si’, che agli occhi del pubblico e dei tuoi futuri clienti, il tuo materiale e la tua persona, valga molto di piu’. Avere un buon aspetto da strada, presuppone potersi adattare a qualsiasi situazione ed essere in grado di esibirsi in tutti i tipi di eventi e luoghi.
Tornando alla strada, c’e’ un aspetto che dobbiamo inevitabilmente trattare, poiche’ e’ un accessorio esclusivo del mago da strada, il cappello.
Chiamiamo cosi’ il recipiente dove la gente puo’ spontaneamente lasciare delle monete in segno di apprezzamento per quello che ha appena visto. Ci sono alcune considerazioni su cui prestare attenzione. La prima e’ a che altezza bisogna metterlo. Per me, lasciarlo al suolo e’ come se stessimo dicendo che il valore della nostra arte sta alla stessa altezza dei piedi della gente. inoltre, alle persone di una certa eta’ , potra’ risultare difficile lasciare una moneta. Metterlo su di un tavolino a un’altezza troppo elevata, potrebbe farti perdere le monete che i bambini chiedono ai propri genitori.
Io ho un cappello fissato a un piccolo tre piedi che fa si che, il cappello, stia ad un’altezza che varia tra le ginocchia e la cintura, dando l’opportunita’ a tutti di lasciare una moneta, indipendentemente dalla statura.
Utilizza un contenitore grande e visibile. Inspiegabilmente, una percentuale di persone, lasciano monete di valore piu’ grande quanto maggiore e’ la grandezza del cappello. Un cilindro sara’ perfetto.
Un consiglio, metti sul fondo del cilindro una placca di metallo in modo che, quando le monete cadranno, produrranno un suono che potra’ invogliare le altre persone ad avvicinarsi per lasciarti una moneta. E’ come un’ancora che ricorda allo spettatore ogni volta che cade una moneta, che puo’ collaborare.
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